27 aprile 2011

Prime testimonianze dell'invenzione



"E a trarne l'acqua sulla terra gli abitanti adoprano una certa macchina inventata da Archimede siracusano, la quale prende il nome dalla forma sua di coclea." 
Diodoro Sicuulo, Biblioteca storica, libro I, capitolo IX  vai a google libri



"C'è inoltre il metodo della vite, che solleva una grossa quantità d'acqua, ma non la porta tanto in alto quanto la ruota.Il metodo per costuirla è cosi spiegato..."                                                                                                                                                                Vitruvio, De architectura, libro X, capitolo VI  vai al testo in latino




Abbecedario

Archimede
Bullone
Coclea
Drenaggio,dado
Elica
Fissaggio
Gambo
Ingranaggio
Legno
Morsa (da banco)
Ottone
Prigioniera
Resistenza
Sostegno
Testa
Unione
Verme ( altro nome per il filetto elicoidale)
Whitworth
Zigrinatura

Introduzione

La vite è una macchina semplice costituita da una barra cilindrica con una spirale elicoidale incisa sulla superficie.
La sua invenzione è attribuita a  Archimede (287-212 a.C.) e veniva  utilizzata già dagli Egizi per irrigare i campi. In seguito i Romani scoprirono che le viti sono in grado di generare grande forza e le utilizzarono nei loro torchi.
Durante il Rinascimento le prime viti metalliche apparirono i Europa, e  alla fine del XVIII sec. (dopo che fu brevettato un sistema per la produzione di massa) diventarono lo strumento principale di fissaggio delle parti metalliche di qualsiasi macchina.
Etimologia

Dizionario

Italiano: vite
Latino: cochlea,ae
English: screw
Deutsch: Schraube
Français: vis
Español: tornillo
Россию: винт (vint)
中文: 螺絲 (luósī)