27 aprile 2011

Introduzione

La vite è una macchina semplice costituita da una barra cilindrica con una spirale elicoidale incisa sulla superficie.
La sua invenzione è attribuita a  Archimede (287-212 a.C.) e veniva  utilizzata già dagli Egizi per irrigare i campi. In seguito i Romani scoprirono che le viti sono in grado di generare grande forza e le utilizzarono nei loro torchi.
Durante il Rinascimento le prime viti metalliche apparirono i Europa, e  alla fine del XVIII sec. (dopo che fu brevettato un sistema per la produzione di massa) diventarono lo strumento principale di fissaggio delle parti metalliche di qualsiasi macchina.
Etimologia

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